IL RITUALE DELLA FELICITA’

SVEGLIATI PRESTO

VISUALIZZA LE COSE CHE VUOI FARE DURANTE LA TUA GIORNATA

AMATI SEMPRE…E COMUNQUE

MANGIA SANO

SORRIDI SEMPRE ANCHE QUANDO SEMBRA NON CI SIA ALCUN MOTIVO PER FARLO

REALIZZA I TUOI SOGNI

CIRCONDATI DI BELLE PERSONE ED ALLONTANA QUELLE NEGATIVE

REGALATI DEL TEMPO DI QUALITA’

ASCOLTA BUONA MUSICA

CREDI IN TE STESSO

IMPARA QUALCOSA DI NUOVO

FAI CIO’ CHE AMI E AMA CIO’ CHE FAI

NON TI ACCONTENTARE

FESTEGGIA I TUOI SUCCESSI MA ANCHE I TUOI INSUCCESSI

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Crescere Bambini Curiosi

I bambini sono di per sé curiosi, ma noi genitori possiamo stimolarli ancora di più.

Come?

Ecco un pò di cosigli utili:

  1. Fatevi guidare dal bambino: seguiamolo anche se non sappiamo dove ci sta portando. Guardiamo avanti insieme a lui senza voltarci, senza la paura di sbagliare.
  2. Incoraggiamo l’apprendimento pratico: lasciamoli LIBERI di esplorare, toccare, guardare (ovviamente sotto il nostro controllo!). I bambini si devono sporcare: tempere, pennarelli, fango… noi genitori non dobbiamo spaventarci davanti ad una macchia: tanto lava la lavatrice!
  3. Coinvolgiamoli nella nostra vita quotidiana: i bambini sono parte integrante della nostra famiglia. Amano imitarci: pulire i vetri, togliere i panni dalla lavatrice, stendere i panni insieme, cucinare, apparecchiare e sparecchiare la tavola. Tutti piccoli gesti che un domani li renderanno degli adulti autonomi.
  4. Incoraggiamo la creatività: i bambini vivono nel loro mondo fatto di colori, arcobaleni, castelli, draghi, principesse, pirati… Si stupiscono per cose che noi riteniamo banali. Invece, dovremmo imparare a guardare la vita con i loro occhi.
  5. Osserviamo: lasciate che ci mostrino il loro mondo unico. I loro giochi, i loro disegni, le loro creazioni, le loro costruzioni. Il nostro stupore è fondamentale.
  6. Rispettiamo i tempi dei nostri bambini: non c’è bisogno di correre, fare “gare” con altri genitori per raggiungere traguardi prima degli altri. Il tempo lento è il migliore amico di un bambino.

Questo tempo lento non tornerà più e anche i nostri bambini, un giorno, dovranno iniziare a “correre” perchè la vita, purtroppo, glielo impone.

Concediamogli il tempo necessario di cui hanno bisogno.

Fonte: Google
Fonte: Google
Fonte: Google

SE NON SCAPPI TI SPOSO #2

LA SCELTA DEL FOTOGRAFO

Siano maledetti i fotogenici.

Si, l’ho detto e lo sottolineo.

Non so come facciano… pure nei momenti più improbabili/peggiori alcuni hanno il coraggio di uscire bene.

E non credo sia solo questione di qualche aiutino tramite applicazioni particolari: è solo questione di cattiveria…ehm no, pardon… è questione di pura, gigantesca fortuna.

Tutto questo preambolo per dirvi cosa? Non serviranno punturine magiche, rifacimenti vari in diverse parti del corpo e del viso… L’unica cosa da fare è scegliere con cura chi immortalerà ogni singolo momento della vostra giornata più bella (a suo rischio e pericolo.. ovviamente! 🙂 ).

Negli ultimi tempi va per la maggiore lo stile reportagistico: questo permette agli sposi di godersi veramente la giornata. Senza pose di alcun tipo e con piani differenti.

Sorrisi che esplodono all’improvviso.

Lacrime di gioia che bagnano le guance.

Abiti che svolazzano durante balli scatenati.

Abbracci, strette di mano, brindisi.

Incontri, sguardi.

La magia dovrà essere colta cosi, all’improvviso, senza nessun preavviso.

Le emozioni verranno congelate in uno scatto, per sempre.

Il fotografo è da scegliere con largo anticipo: fissate un appuntamento e fatevi mostrare i lavori effettuati. Datevi la possibilità di scegliere tra più professionisti. Ponete domande, dubbi, modalità di lavoro e gestione della giornata, numero di foto, possibilità di fare il video. Tutto vi deve essere chiaro dal primo all’ultimo punto.

Quando avrete tutto chiaro… bloccate il fotografo ed un altro tassello è stato messo.

Ammalarsi Di Questi Tempi

E anche questo primo malessere di stagione post Covid l’abbiamo aggiunto alla lista delle “avventure” da provare!

Eh si, Rebecca giovedì mattina ha iniziato a lamentare un forte mal di gola che poi, ovviamente, si é trasformato in un mega raffreddore.

Fonte Google

Niente tosse, niente febbre.

Come mi sono comportata? Prima cosa l’ho tenuta a casa e ho avvisato la scuola circa i sintomi di mia figlia.

Passo successivo: ho contattato il pediatra che mi ha indicato la cura da seguire (che già aveva iniziato… ormai sono un’esperta 😜) e, successivamente, l’ ho fatta visitare.

Fortunatamente non é partita nessuna prassi particolare, solo il nostro amato Nurofen (che ormai avevo dimenticato nel mobile dei medicinali a fine febbraio), lavaggi nasali, caldo e coccole.

Oggi è rientrata a scuola in forma più che mai.

Ha perso già dei giorni di scuola, ma da quest’anno le cose vanno così… noi genitori e insegnanti ne siamo ben consapevoli.

Buona ripartenza Kiki!!

Raffreddore, ora mollaci per un po’…. GRAZIE!

Se Non Scappi Ti Sposo #1

SCEGLIERE LA CHIESA E LA LOCATION

Dopo la difficile decisione della data, ecco che arriva la scelta delle scelte: chiesa e location… mega combo!!

Solitamente come chiesa si sceglie quella di appartenenza ma niente vi vieta di sceglierne un’altra.

Chiudete gli occhi ed immaginate: sei all’ingresso della chiesa, vestita di bianco e più bella che mai: l’uomo della tua vita è li che ti aspetta circondato dalle vostre famiglie. Sogni un ingresso trionfale con una lunga navata da percorrere oppure un’ atmosfera più accogliente?

Tutto deve essere scelto in base alle tue/vostre esigenze perchè nulla, almeno il giorno del matrimonio, deve essere lasciato al caso. Una volta scelta la chiesa parlate con il Don e, se è libera, domandate cosa vorreste avere e fare durante la cerimonia.

E adesso: rullo di tamburi…. dove si volgerà la vostra, meritata, festa?

In una villa d’epoca, in un romantico agriturismo o in un ristorante da sogno? Gli elementi da valutare sono davvero tanti: oltre alla bellezza del posto dovete tener conto di molti aspetti:

  1. come sarà l’allestimento della sala?
  2. dove si svolgeranno i vari momenti del ricevimento (antipasto, pranzo/cena, taglio della torta)?
  3. tempi di permanenza: bisogna informarsi su estensioni di orario, affitto della location (se previsto) e relative spese extra.
  4. possibilità di avere dei gruppi musicali o solo musiche di sottofondo
  5. esempi di menù
  6. costi finali (ovviamente)

Se una location vi colpisce al cuore, non fatevela scappare. E’ come avere un colpo di fulmine…

Valutate i pro e i contro e se i lati positivi superano quelli negativi, non esitate: prenotate!

Benvenuto Autunno

Fonte Google

“Nell’autunno par che il sole e gli oggetti sieno d’un altro colore, le nubi d’un’altra forma, l’aria d’un altro sapore.

Sembra assolutamente che tutta la natura abbia un tuono un sembiante tutto proprio di questa stagione più distinto e spiccato che nelle altre anche negli oggetti che non cangiano gran cosa nella sostanza, e parlo ora riguardo a un certo aspetto superficiale e in parità di oggetti, circostanze ec. e per rispetto a certe minuzie e non alle cose più essenziali giacchè in queste è manifesto che la faccia dell’inverno è più marcata e distinta dalle altre che quella dell’autunno ec.”

(G. Leopardi, Zibaldone 75)